Oggi l’enorme offerta di informazioni può portare il singolo individuo a consapevolezze sbagliate e perfino a reazioni scomposte: atteggiamenti di sfida verso il Medico, richiesta di numerosi pareri, interpretazione sbagliata di sintomi e segni, auto-diagnosi e auto-prescrizioni …
Le storie raccontate dai Pazienti (la diagnosi, la conoscenza della loro malattia, l’informazione, il supporto che hanno o non hanno avuto da parte di altri, le paure, le terapie, le difficoltà incontrate, la famiglia, il lavoro …) ci porteranno a guardare con occhio diverso e più attento ogni Paziente e la sua malattia.